Ancora una rimonta in zona Cesarini

Pareggio per 3-3 tra Adige e Calisio, risultato che non accontenta nessuna delle due squadre ma che va di gran lunga meglio ai padroni di casa, che a venti minuti dalla fine erano sotto di due gol.


NAVE

DENNIS - WILLY - BRUGNA - THIAGO (72' Franz)

TEO (50' Giordy) - PAOLINO - OMAR (60' Arabo)

MAX

EDO - CALDARA

A disposizione anche Poio, Zoli, Toni e Colo.

La gara è  abbastanza chiusa, e nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull'altra nei primi minuti. E così il gol del vantaggio giunge in modo un po' fortuito: lancio lungo in fascia di Dennis, Calda si allontana e lascia sfilare per Edo, che approfitta della dormita della difesa e infila il portiere in uscita. 16', 1-0 Adige.
I padroni di casa spingono e cercano subito il raddoppio: prima Paolino spara alto due volte, poi ci prova Omar ma senza fortuna, quindi a Caldara viene annullata una rete per un fuorigioco segnalato giustamente dall'arbitrA Gasperotti. Ma l'Adige non riesce a chiudere la partita e così subisce il ritorno degli avversari che, senza strafare e con tanta fortuna, ribaltano la situazione.
Al 35' una punizione contestata dall'Adige e battuta da Cortelletti viene deviata da Willy e inganna Nave sul suo palo; 3 minuti dopo, su un cross dalla destra, Brugna scivola per respingere ma manda la palla in rete siglando il più classico degli autogol. 38', 1-2 per il Calisio nel più beffardo dei modi.
I blu-amaranto avrebbero subito l'occasione per pareggiare, ma il gol di Edo viene annullato per un fuorigioco che non c'è (l'assist era stato del difensore e non di Caldara!).

Il secondo tempo si apre con gli stessi 22 in campo, ma col passare dei minuti cambiano gli schemi: Teo e Omar lasciano il posto a Giordy e Arabo, con quest'ultimo che si posiziona sulla trequarti e Max che "scende" nei 3 di centrocampo.
Ma al 62' arriva la doccia fredda: lancio lungo, spizzata per l'attaccante che confonde la difesa, e pallonetto su Nave in uscita, una scena già vista troppe volte. 1-3 Calisio, e gara che pare ormai compromessa.
Ma l'Adige non demorde: Arabo calcia benissimo da 30 metri ma colpisce la traversa, Max incoccia due volte di testa ma alto di poco, Giordy manca la deviazione all'ultimo dopo un lancio illuminante di Caldara. E al 72' trova il meritato gol che riapre la partita: Max De Luca si accentra dalla destra e di sinistro lascia partire un bel tiro a giro che si insacca sul secondo palo. 2-3.
Entra Franz subito dopo, e sull'angolo seguente costringe il portiere ospite al miracolo su una gran conclusione diretta nell'angolino basso. L'Adige prova il tutto per tutto, e sugli assalti finali viene premiato: 91', Caldara prende palla sulla destra, crossa di sinistro per Edo Maistri  che di spalla-testa segna in qualche modo. 3-3!

Non c'è più tempo: l'Adige riacciuffa all'ultimo una partita che sembrava ormai persa, dopo aver regalato 3 gol agli avversari tra deviazioni, autoreti e ingenuità. Un punto è meglio di zero, vero, anche perchè contro una diretta concorrente; ma una vittoria servirebbe come il pane.
Vi aspettiamo DOMENICA 11 a DIMARO contro la SOLANDRA alle 14.30!


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