(ancora) CAMPIONI D'INVERNO!

Ad un anno di distanza non è cambiato molto: l'Adige è ancora campione d'inverno, vincendo di nuovo l'ultima di campionato, ancora per 3-1, e con un nuovo record di punti per la società nel girone d'andata (31 sui 36 disponibili).

VASILE 

TONI - WILLY - ZOLI (50' Peri) - CHUCK

OMAR - PAOLINO - PIPPO - GIORDY (80' Caldara)

VALENTINO (55' Osti) - VELO (49' ESPULSO!)

A disposizione anche Poio, Franz, Thiago e Tractor.

L'Adige, forte del primato in classifica, parte a mille e sfiora 4-5 volte il gol: Velo si impappina a un metro dal portiere, Valentino calcia fuori, Giordy viene murato e ancora Velo calcia bene ma la palla scivola a lato.

Ma dopo svariati errori, al 20' finalmente ecco lo 0-1: su un lancio lungo del Gardolo, arriva la micidiale ripartenza dell'Adige.

Chuck lancia Velo sull'out di sinistra, il Pesce Veloce taglia il campo per Valentino che stoppa, punta il difensore e calcia sul secondo palo nell'angolo basso dove il numero 1 avversario non può arrivare. Gran gol, e Adige avanti.

A questo punto però gli ospiti si rilassano e così il Gardolo inizia a crederci: prima sfiora il pari su un gran colpo di testa, quindi Vasile è decisivo su più di un'uscita. Ma non può fare niente al 35': il numero 7 avversario riceve palla sulla destra, punta Chuck e lo salta. Quindi di testa si porta avanti il pallone saltando anche Willy, prima di scaricare in rete una conclusione a fil di palo su cui Vasile non può fare niente. 1-1, e tutto da rifare.

Ma è forse ciò che sveglia l'Adige, che dimostra qui tutta la sua potenza: 40', Pippo riceve palla sull'esterno, crossa al bacio per Valentino che di testa trafigge il portiere sotto la traversa. Subito 1-2 per i blu-amaranto.

Che prima dell'intervallo trovano anche il gol del K.O.: sul calcio d'angolo di Paolino, gli avversari si dimenticano di Velo che, arretrando, colpisce di testa sul secondo palo. 1-3, 45' e duplice fischio, e negli spogliatoi avanti di due gol.

Il ritorno in campo sembra una pura formalità: il Gardolo resta subito in 10 per il doppio giallo (fallo + proteste) rifilato al numero 4 al 48', e l'Adige potrebbe gestire forte anche della superiorità numerica. Invece 2 minuti dopo Velo, caduto a terra dopo un contrasto, colpisce con un pugno la gamba dell'avversario e il direttore di gara, severo ma coerente, lo espelle. 

Entra Peri per l'acciaccato Zoli, quindi Osti rileva Valentino.

In 10 contro 10 per quasi un tempo, le squadre si fronteggiano a viso aperto: l'Adige sfiora più volte il gol del 4-1, con il portiere avversario miracoloso sul tiro di Giordy, mentre il Gardolo cerca di rientrare in partita dando il tutto per tutto. Prima è strepitoso Vasile su un uno contro uno, poi ci pensano i giallo-blu a calciare a lato diverse punizioni.

Nel finale, Caldara (entrato per Giordy) si divora il gol che avrebbe tagliato le gambe agli avversari, ma non c'è più tempo. 

Finisce così l'andata: 31 punti fatti sui 36 disponibili, 26 reti segnate contro le sole 6 subite, 100% di vittorie in casa. Questi i numeri di una squadra che parrebbe schiacciasassi ma che forse deve ancora rendersene conto del tutto.

Gli avversari non demordono però: lo Spor batte La Rovere per 2-0 e rimane a -2, mentre il ValPejo scivola a -7 dopo la sconfitta nel big-match contro la Robur, che rimane così a -6.

Ci rivedremo a fine febbraio, GRAZIE A TUTTI VOI CHE CI AVETE SEMPRE SEGUITO IN QUESTE PARTITE!

Intanto all'ultima di Campionato si sblocca pure la Juniores: dopo un girone di sofferenze in cui ha raccolto 1 solo punto all'esordio, ieri è arrivata la prima gioia per 3-2 contro la Solandra, sperando in un ritorno più felice.