Provincia CUP - Monti Pallidi vs Adige [AGGIORNATO]

Questa sera giornata di coppa anche per i giocatori di Tait, che dopo le due sconfitte nelle prime due partite di campionato, questa sera scendono in campo per la partita di andata del secondo turno di Coppa Provincia. L'avvesario, che l'Adige incontrerà anche in campionato, è sicuramente tosto e in questa prima partita farà valere le proprie capacità.

L'Adige invece attende una reazione, che deve arrivare compatta e decisa da parte di tutto il gruppo. Gruppo appunto, quello al quale martedì
Giovanni Tait ha chiesto di ritrovare la giusta condizione, il giusto approccio alla partita, il sacrificio e l'umiltà di una squadra che deve volere e desiderare fortemente la vittoria.

La reazione la si aspetta e la devono trovare tutti.
La partita sarà alle 20:30 a Moena, non pretendo la presenza del pubblico per questa lunga trasferta, ma vi invito a non abbandonare ora la nave, ma anzi essere presenti sempre al campo durante le partite, perché per noi siete una grande motivazione, un vento in poppa che potrebbe rivelarsi fondamentale, quando arriverà la reazione. Che arriverà, ne siamo certi.

[AGGIORNAMENTO]

Le abbiamo scritte qui sopra, dette ad allenamento e rimuginate in questi giorni: queste parole sono servite. Non sono state una gufata, visto che la reazione è arrivata, accompagnata sempre da un qualcosa che comunque continua a perseguitare i giocatori della Prima Squadra.

L'ottimo avvio degli undici di Tait nell'andata del II° turno di Provincia Cup nel meraviglioso campo di Moena ha messo subito in difficoltà gli avversari. Una partita in cui l'Adige è apparsa grintosa, con un bel fraseggio fra i reparti e con la voglia di costruire un bel gioco, aggressiva a sufficienza su tutti i palloni, che ha messo in evidenza un potenziale che c'è e che si sapeva esistere in questo gruppo. Un lavoro perfetto nel primo tempo da parte di tutta la squadra, in particolare del duo d'attacco Viola/Waldner, che ha portato la squadra a finire la prima frazione di gioco sul 2 a 0, con pregevole doppietta di un Viola Mattia mai sazio di segnare. Il primo gol ad anticipare il portiere in uscita su meraviglioso assist di Daniel Waldner. E il secondo di prepotenza a buttare in porta una palla vagante in area, sempre messa dentro dal solito Waldner. Primo tempo ben giocato e che poteva dare molto di più, viste le numerose azioni create.

Il secondo tempo il Monti Pallidi ha subito accorciato le distanze con una punizione battuta dal limite dell'area e passata in mezzo alla barriera. Incolpevole Lunel. Ma la seconfa frazione era appena cominciata e l'Adige in campo c'era. E lo ha dimostrato con diverse azioni pericolose. La più ghiotta sui piedi di Daniel Waldner che ha sciupato una grandissima occasione. Lo stesso è successo un paio di volte ancora, in situazioni in cui se si buttava la palla nel sacco, ci si poteva limitare a gestire con più tranquillità la partita. Per fortuna il gol è comunque arrivato e su un'uscita avventata del portiere avversario Viola abilmente ha recuperato palla, ceduta ad Antonio Chini che dalla trequarti con un piattone ha insaccato per il 3 a 1. Ed eccolo arrivato il momento in cui si può finalmente gestire la partita, se Antonio Chini non venisse espulso per somma d'ammonizione. E da una situazione di netta superiorità, l'Adige, uomo in meno, è costretta a difendere. L'assedio non è irresistibile e i nostri si buttano in avanti ancora un pò di volte senza però nuocere tanto. Monti Pallidi che invece non trova quasi mai la strada giusta per arrivare al gol. Ma come contro la Dolasiana la beffa arriva nei minuti di recupero. Palla crossata in area, ribattuta nostra e palla che arriva all'unico uomo avversario al limite dell'area, defilato sulla sinistra, che tira al volo e trova l'eurogol all'incrocio nel palo più lontano. 3 a 2 e partita che finisce.

In conclusione si è vista la reazione. E questo è positivo. Resta la sfortuna nel prendere sempre gol su punizione o imparabili. Si tengono però le cose belle che ci sono, e giovedì prossimo si torna in campo per il ritorno, dove l'Adige ha il vantaggio del gol in più fuori casa. Serve comunque una partita da leoni e bisogna entrare con in mente solo la convinzione di voler fare ancora una prestazione vincente tenendo poco a mente quello che si è fatto e convincersi che è ancora tutto da fare, per trovare così l'umiltà e la determinazione giusta che si è vista ieri a Moena.

Segnalo anche che prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio in memoria dei sei militari morti nell'attentato di Kabul.
L'Adige in questo momento di cordoglio ha voluto ricordare anche il papà di Nicola Ress, ex capitano dell'F.C. Adige, ora giocatore del Giovo. Un piccolo pensiero ad una persona amata da tutto il mondo Adige e attorno al quale si stringe tutto l'ambiente blaugrana, dalla società, ai singoli giocatori fino a questo Blog. Forza Nicola, siamo tutti con te.

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