Concluso il restauro della "nuova" Prima Squadra

Emigrati i reduci da Spormaggiore nella loro vecchia squadra, ai quali auguriamo di intraprendere un campionato di livello come ci hanno dimostrato tre anni fa con la promozione in prima categoria, salutato il coach Romanin che ora allena il Cembra e mettendo negli archivi i tre anni passati con mister Zeni, che si è sposato e al quale auguriamo tanta felicità con la sua Paola, la Prima Squadra si rituffa in una nuova stagione.

Martedì 11 agosto è partito tutto e in due ore, dalle otto alle dieci, si è svolto il primo allenamento. Il numero esatto dei presenti non lo ricordo, ma alla fine nelle due partitelle si sono affrontate quattro squadre da cinque giocatori. Fate voi i conti. A guidare il gruppo Giovanni Tait, che ha già avuto modo di mettere in chiaro le regole fondamentali all'interno dello spogliatoio per avere un buon clima per tutto il campionato. In area di rigore quattro portieri, un ragazzo nuovo che sarà il portiere degli allievi, il portiere della Juniores Gabriele Rossi e i due della Prima Squadra, Lunel Lorenzo, tornato dalla sua avventura alla Garibaldina, e Alessandro Mariotti, arrivato all'Adige l'anno scorso, seguiti da Libero Pavan, allenatore degli estremi difensori nonché allenatore in seconda. A bordo campo e ad osservare l'allenamento c'era anche Andrea Dallabetta, che come dirigente accompagnatore, ha seguito i primi passi di questa Prima Squadra ristrutturata e messa a nuovo.

Sono infatti stati ritoccati i reparti, inserendo in ognuno un tassello di esperienza o di giovane età per completare un gruppo di base che c'è ed è rimasto fedele alla maglia e alla società. Un'ossatura costituita dai vari Pederzolli Alessandro, Zucal Denis e Dalfovo Michele solo per citarne tre della vecchia guardia, a cui aggiungiamo tutti i giovani che negli anni sono saliti dalla Juniores e che fanno parte del Paese e dell'Adige fin dalle giovanili. E che continuano a salire visto che la Prima Squadra ha anche acquistato i giocatori classe 88 della Juniores. Centrocampisti come Gabriele Chini e Fejio Toro Jimmy, attaccanti come Sabani Muzafer (che continuerà anche nella Juniores visto che è un 89), difensori come Colombetti Matteo, che l'hanno scorso aveva concluso la stagione in Juniores, ma che conosce benissimo l'ambiente della Prima. Tra gli over Juniores è tornato a casa dopo un anno al Verla Francesco Bernardi, un jolly in più a disposizione di Tait e a cui mandiamo un caloroso bentornato.

Ma i tasselli realmente acquistati, oltre al già citato nuovo mister, sono Caset Micael, classe 86, di Nave San Rocco, è un difensore eclettico, anche se preferisce giocare da libero, Permer Matteo, classe 82, è un centrocampista e sarà a disposizione da oggi, Calliari Willi, classe 74, difensore di esperienza e carisma e Waldner Daniel punta del 1991 che può giocare sia in prima che nella Juniores.

Una volta un ex giocatore dell'Adige sulla squadra in cui era andato mi disse circa queste parole:"Siamo una bella squadra perché sono stati inseriti giocatori di esperienza e talento in un gruppo che era rappresentativo della società, un gruppo unito e cresciuto fino alla Prima Squadra dalle giovanili". Parole che descrivono bene un modello societario che può essere vincente in quanto punta sul gruppo che si è fatto crescere fin dalle giovanili. Un modello che ha seguito anche l'Adige, che quest'anno ha ristrutturato, rispolverato, tirato fuori di nuovo questa idea e che ha ora un gruppo fortemente caratteristico, visto che 15 giocatori sono nati e cresciuti calcisticamente nell'Adige e negli anni hanno fatto gruppo, e gli innesti giusti e mirati per completare e migliorare quel gruppo, questo gruppo. Tutti insieme per creare la giusta cornice di una stagione che, con decisione e convinzione, si vuole vivere da protagonisti, da Prima Squadra nel senso letterale, e che potrà portare tante belle soddisfazioni, sia nelle vittorie che nelle sconfitte, per scrivere un anno che ci auguriamo possa essere il migliore per tutti.

E questa sera tutti al campo, è già l'ora del secondo allenamento.

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