Una bella mazzata per chiudere il 2012

L'Adige perde l'ultima partita dell'andata contro lo Spormaggiore, e lo fa davanti al proprio pubblico, giocando male e senza la convinzione necessaria.

NAVE

BRUGNA - WILLY - DENNIS

PAOLINO 

GIORDY (55' Edo) - MAX (85' Teo) - OMAR (80' Franz) - THIAGO

ARABO - CALDARA

A disposizione anche Poio, Zoli, Colo e Toni.

Per tentare di risolvere il problema del gol, l'Adige cambia modulo, giocando con una difesa a tre e Paolino come mediano basso. Ma di fronte si trova uno Spormaggiore schierato con le 3 punte, che fanno dannare i padroni di casa fin dai minuti iniziali.
Ne passano neanche 4 che infatti lo Spor va in vantaggio: Cristan riceve palla sull'out di destra, salta Dennis e Willy in velocità e fredda Nave sul primo palo. Subito 0-1 Spor.
L'Adige subisce lo shock e non riesce a creare gioco: Giordy è costretto a fare il "terzino" viste le tre punte avversarie, Arabo si sbatte per tenere palla ma i suoi compagni gli son sempre troppo distanti, Caldara calcia alto una punizione e Max Delu aspetta troppo a sparare a rete e si fa chiudere.
Lo Spor sembra stare sulla difensiva, invece colpisce nel momento migliore dell'Adige: 30', Endrizzi si invola sulla fascia sinistra e mette un cross invitante in area; Decarli, lasciato colpevolmente solo sul secondo palo, incorna di testa per lo 0-2.
La partita è sì tesa, ma non è certamente bella da vedere; le due squadre si affrontano a viso aperto, ma le occasioni da gol arrivano col contagocce.

Nel secondo tempo il copione non cambia: l'Adige cerca di far la partita per risalire la china, mentre lo Spor si affida alle scorribande dei 3 davanti.
Entra Edo per Giordy, e l'Adige si dispone con un 3-4-3; e al 62' arriva l'episodio che potrebbe cambiare la partita. Azione confusa nell'area dello Spor, Arabo riceve palla ma viene atterrato: rigore!
Sul dischetto si presenta Caldara, che stavolta non sbaglia: 1-2, ci crediamo!
L'Adige aumenta la pressione, ma non riesce a mettere paura allo Spor se non in qualche sparuta occasione, con un tiro al volo di Paolino dal limite e una punizione di Edo alta di poco.
E così al 75' giunge il colpo di grazia alle speranze di rimonta: contropiede ben orchestrato dagli avversari che arrivano al limite dell'area, Endrizzi si libera sulla sinistra e, ricevuta palla, trafigge Nave per l'1-3.
Entra Franz per Omar all'80', ma sull'azione seguente Viola trova il colpo di testa vincente su azione d'angolo, chiudendo definitivamente i giochi. 1-4.

L'Adige perde la partita, il primato di seconda miglior difesa e scende ancora in classifica: sotto ora ci sono tre sole squadre, e tutte con una partita in meno. Si va in letargo per la pausa invernale con la consapevolezza che servirà un gran ritorno per salvarsi.
Ecco qualche statistica offerta da Sportrentino.it:





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