Di nuovo un punto in quel di Roverè...

L'Adige in casa della Rovere guadagna soltanto un punto: ottimo per come si era messa la partita dopo 20 minuti, misero per come i nostri erano riusciti a girare la gara. Ma andiamo con ordine.

NAVE

FRANZ (55' Thiago) - ZOLI (70' Johnny) - PERI - CHUCK

OMAR (20' espulso!) - PAOLINO - PIPPO - GIORDY

EDO (57' Valentino) - CALDARA

A disposizione anche Poiat, Willy, Tractor Bernardi.

Partenza a ritmi blandi per entrambe le squadre causa il caldo torrido, ma le conclusioni in porta arrivano comunque: Caldara spara addosso al difensore da zero metri, Edo conclude a lato, mentre Nave sventa in uscita un lancio lungo avversario. Ma è il 20' quando si decide la partita: Omar viene tranciato a metàcampo, l'arbitro lascia correre e al nostro centrocampista scappa un "porco" di troppo. Al termine dell'azione, il direttore di gara si avvicina a Omarone ed estrae il cartellino rosso, senza alcun preavviso. Proteste immediate da parte della panchina e degli spalti, ma tant'è: dopo soli venti minuti, Adige in 10.

Gli azzurro-granata (che oggi indossano le divise nuove) si gettano quindi avanti con una buona reazione: Edo guadagna palla in mezzo e lancia Caldara, che di destro fredda il portiere in uscita. 0-1 Adige.

L'Adige quindi rischia poco e anzi sfiora il raddoppio: Franz mette in mezzo per Edo che non riesce sfortunatamente a deviare, la palla viene spazzata e raccolta da Pippo, che spara un "tres dedos" che però si stampa sul palo e attraversa tutta la porta spegnendosi sul fondo. Finisce così il primo tempo.

Secondo tempo che si apre con l'Adige ancora avanti per cercare di chiudere la gara, e su una conclusione di Edo il difensore avversario "para" con un braccio: è rigore. Va proprio Edo sul dischetto, ma la conclusione è un metro a fianco dell'incrocio.

Escono Franz e proprio Edo per Thiago Mottes e Valentino, e dieci minuti dopo Johnny rileva Zoli.

L'Adige rischia ancora di raddoppiare con Valentino che prima calcia a lato e poi addosso al portiere in uscita, e a 5' dal termine viene punito.

Punizione dai 25 metri per la Rovere, il tiro potente sbalza davanti a Nave che respinge, la palla resta lì e l'attaccante avversario segna il gol del pari. 1-1.

I nostri attaccano con la forza della disperazione e provano l'assalto finale: è il 93' quando Paolino riceve palla dal limite dell'area in posizione defilata e, senza pensarci, calcia in porta. La palla sembra destinata in rete a portiere battuto, ma colpisce in pieno il palo e schizza via. Termina così la gara.

Una partita che sembrava essersi messa subito male e che invece i nostri hanno raddrizzato, salvo poi buttare via con sprechi colossali davanti e incertezze dietro. A parte il discorso "uomo-in-meno", un passo indietro rispetto a domenica scorsa, soprattutto nel cinismo sotto-porta: c'è ancora tanto da fare e da migliorare, fin da SABATO SERA con la ROBUR, ore 20.30 a NAVE SAN ROCCO!

Intanto la Juniores esordisce con un pari: 3-3 a Celledizzo contro il ValPejo, grazie alle reti di Odorizzi, Bernardi e Martorelli al 90'.