NAVE
PEDE - WILLY - MICHAEL - FRANZ
OMAR - TEO - GIORDI
PIPPO
VELO - EDO
PEDE - WILLY - MICHAEL - FRANZ
OMAR - TEO - GIORDI
PIPPO
VELO - EDO
Un'Adige che cambia soprattutto in attacco: con Viola e Caldara out, spazio a Velo e Edo, entrambi in grande crescita nelle ultime gare.
I nostri partono bene, girano la palla, ma il tutto troppo lentamente e spesso le azioni finiscono per disperdersi al limite dell'area o con tiri sballati da pochi metri.
E come dice la prima regola non scritta del calcio, "gol sbagliato, gol subito": respinta corta fuori area, il terzino avversario arriva sul pallone di gran carriera e dai 35 metri lascia partire un missile a mezza altezza sul quale Luca Nave nulla può. Adige 0 - Dolasiana 1 al 20'.
A questo punto però gli avversari restano in 10: uno di loro infatti si infortuna e purtroppo per loro gli uomini sono contati.
L'Adige però non riesce a passare neppure ora: Michael si mangia un gol da zero metri sparando alto, dopo una progressione delle sue "ad alta velocità" (!) in mezzo all'area.
Il secondo tempo è invece totalmente un'altra storia: cresce il volume di gioco, aumenta la velocità e la nuova determinazione dei ragazzi di Tait viene premiata. In soli 8 minuti infatti il risultato è già ribaltato.
Al 4', calcio d'angolo: Velo appoggia per l'accorrente Franz, che dal limite dell'area pareggia il "gol della domenica" avversario infilando la palla sotto l'incrocio lontano. 1-1. Altri 4 minuti e altro calcio d'angolo: ancora Velo, autore di una gran prova, calcia sul secondo palo dove P.R. Edo stacca di testa. 2-1, e rimonta completata.
Adesso si nota eccome la superiorità di un uomo, e l'Adige aumenta il ritmo mancando però il gol del 3-1 in varie occasioni. Dietro la difesa regge bene, lasciando agli avversari solo qualche conclusione non degna di nota. Entrano Toni per Giordi, Johnny per Pippo e Bogdan (un allievo!) per Edo, l'Adige sciupa più opportunità per chiudere prima la gara ma alla fine guadagna altri 3 punti che la lanciano al comando.
Piano con gli entusiasmi: si ha vinto (probabilmente) meritando, ma contro una squadra ridotta in 10 per quasi 2/3 di gara; deve invece esserci sempre l'intensità e la rabbia agonistica del secondo tempo. DOMENICA a CRISTO RE (VIA MACCANI) contro i SOLTERI c'è di nuovo la possibilità di confermare che siamo quassù perchè ce lo meritiamo. Vi aspettiamo, numerosi come sempre anche in casa!
I nostri partono bene, girano la palla, ma il tutto troppo lentamente e spesso le azioni finiscono per disperdersi al limite dell'area o con tiri sballati da pochi metri.
E come dice la prima regola non scritta del calcio, "gol sbagliato, gol subito": respinta corta fuori area, il terzino avversario arriva sul pallone di gran carriera e dai 35 metri lascia partire un missile a mezza altezza sul quale Luca Nave nulla può. Adige 0 - Dolasiana 1 al 20'.
A questo punto però gli avversari restano in 10: uno di loro infatti si infortuna e purtroppo per loro gli uomini sono contati.
L'Adige però non riesce a passare neppure ora: Michael si mangia un gol da zero metri sparando alto, dopo una progressione delle sue "ad alta velocità" (!) in mezzo all'area.
Il secondo tempo è invece totalmente un'altra storia: cresce il volume di gioco, aumenta la velocità e la nuova determinazione dei ragazzi di Tait viene premiata. In soli 8 minuti infatti il risultato è già ribaltato.
Al 4', calcio d'angolo: Velo appoggia per l'accorrente Franz, che dal limite dell'area pareggia il "gol della domenica" avversario infilando la palla sotto l'incrocio lontano. 1-1. Altri 4 minuti e altro calcio d'angolo: ancora Velo, autore di una gran prova, calcia sul secondo palo dove P.R. Edo stacca di testa. 2-1, e rimonta completata.
Adesso si nota eccome la superiorità di un uomo, e l'Adige aumenta il ritmo mancando però il gol del 3-1 in varie occasioni. Dietro la difesa regge bene, lasciando agli avversari solo qualche conclusione non degna di nota. Entrano Toni per Giordi, Johnny per Pippo e Bogdan (un allievo!) per Edo, l'Adige sciupa più opportunità per chiudere prima la gara ma alla fine guadagna altri 3 punti che la lanciano al comando.
Piano con gli entusiasmi: si ha vinto (probabilmente) meritando, ma contro una squadra ridotta in 10 per quasi 2/3 di gara; deve invece esserci sempre l'intensità e la rabbia agonistica del secondo tempo. DOMENICA a CRISTO RE (VIA MACCANI) contro i SOLTERI c'è di nuovo la possibilità di confermare che siamo quassù perchè ce lo meritiamo. Vi aspettiamo, numerosi come sempre anche in casa!
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