La squadra aggressiva per tutti i 90 minuti ha disputato una grandissima partita. Belle ripartenze, sovrapposizioni e tanti tagli in attacco. Un centrocampo solido e una difesa impenetrabile. Frutto di voglia di giocare, di costruire una trama di passaggi e fraseggi ottima, con la giusta cattiveria, che forse si era accumulata dopo la batosta in campionato. Si è vista finalmente una squadra che aveva voglia di divertirsi e di mostrare quello che sa fare, dominando per tutto il match.
Il primo gol è di Viola Mattia che lanciato da Permer Matteo è arrivato davanti al portiere ed ha insaccato con un preciso destro. Il secondo è arrivato nella ripresa, ed è firmato da Daniel Waldner, che in area ha recitato una scena che sembra quella delle risse di Bud Spencer nei bar, quando gli si fa sotto il mondo, ma ad uscire intero è il solito Bud. Ecco, il nostro Bud Spencer, dopo averne messi KO tre con delle finte micidiali ha insaccato in fondo alla rete e dall'area è uscito lui vittorioso e senza ossa rotte. Ma quando c'è Bud Spencer, non si fa aspettare il suo compagno Terence Hill, che è interpretato in questo match da uno scatenato Viola Mattia il quale dopo il gol iniziale rifila altre due perle prima della fine della partita, mettendo a segno un'importantissima tripletta, a testimonianza della grande forma in cui si trova questo ragazzo: la prima entrando da destra si è spostato la palla sul sinistro e ha tirato in porta un tiro che il portiere non è riuscito a trattenere. Il secondo invece è su un lancio sbagliato di Colombetti Matteo, ma che Viola, che chiedeva palla dall'altra parte del campo, ha raggiunto e sulla sinistra convergendo in area si è messo la palla sul suo destro d'oro infilando con una rasoiata sul secondo palo l'estremo difensore.
Montipallidi aveva accorciato sul 2 a 1 con un rigore netto.
Il risultato finale è segno di una grande voglia di vincere e di cambiare atteggiamento, tirando fuori la voglia di divertirsi e di fare. L'Adige domenica torna in campo contro il Lizzana alle 15:30 al Dallabetta Stadium in un match decisivo, dopo le tre sconfitte nelle prime tre gare di campionato.
3 commenti:
ho visto belle cose da parte nostra, ma bisogna sempre tener conto di chi hai di fronte, onestamente i visi pallidi non mi sembravano più forti di un cavedago o di una robur qualsiasi....
questo perché in campo c'era finalmente una squadra che voleva vincere.. e che ha cercato per tutta la partita di farlo.. troppo semplice dire "teniamo conto di chi si ha di fronte".. perché ricordo che noi siamo in grado di far esaltare anche squadre che sono delle squadrette.. se ricordi l'anno scorso il cavedago per mancanza di cattiveria e di voglia di vincere ci ha umiliati all'andata.. e il secondo tempo dell'andata contro i monti pallidi loro sono venuti fuori.. quindi credo che i meriti vadano alla squadra, per una volta, e non all'inferiorità degli avversari.. perché se in campo non ci fosse stato un'Adige grintoso chissà che i "visi pallidi" non si sarebbero trasformati in una grande squadra..
non ho messo due nomi di squadra a caso...le due squadre che l'anno scorso ci hanno inflitto le sconfitte più umilianti....
di solito queste partite le perdiamo, aver vinto contro i "visi pallidi" è un'inversione di tendenza. Speriamo....
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