Sonora sconfitta per la Prima Squadra che nel giorno della conferma si insabbia proprio in quel di Nave San Rocco, che non da soddisfazioni ai giocatori della Prima.
Primi venti minuti buoi, con un'Adige che attacca, gioca, non bene, ma gioca. Forse anche per il fatto che il Cavedago non prende rischi e è serrato fin dall'inizio. Il gioco avversario è semplice e si vede a metà primo tempo. Lanci lunghi a cercare gli ataccanti, come Sanzogni Matteo, ex attaccante dell'Adige, che negli spazi immensi dovuti ad una difesa troppo alta si trova libero di mostrare la sua velocità. E se è difficile marcarlo, immaginate dover inseguirlo. Per farla corta, subiamo tre gol nel primo tempo, frutto di fortuna degli avversari, ma anche tenacia e per un aspetto importante, che ci provano sempre e da tutte le posizioni. Un gol su rigore, che ha visto abbandonare il campo per espulsione al nostro portiere Mauro Rampanelli.
Il primo tempo termina e l'idea della difesa alta viene abbandonata. In campo entra Colombetti Matteo e si passa alla difesa a tre. L'Adige da il tutto per tutto e si avvicina al gol, trovandolo con Simone Osti che riesce a bucare la porta avversaria. Ma altra doccia fredda. Su un'azione avversaria la palla và a Sanzogni che defilato sulla estra tira a sorpresa incrociando sul secondo palo e anticipando il difensore e sorprendendo Lunel. 4 a 1.
A dieci dalla fine è Zucal che accorcia su assist di Osti e l'Adige è tutto riversato nel centrocampo avversario, ma il risultato resta invariato fino alla fine. 4 a 2 e il Cavedago espugna il Dallabetta Stadium.
La prossima è ancora in casa, sempre alle 15:30 contro l'Alta Val di Sole.
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2 commenti:
Straripante Cavedago che poteva chiudere il primo tempo sul 5 o 6 a zero! Ottima partita di Zeni, Sanzogni e Tait. Consiglio alla squadra dell'Adige: la prossima volta starei con la linea difensiva un po' più bassa
sulla linea difensiva concordo...............buon primo tempo aiutati da un 'adige autolesionista ma di straripante non ho visto niente altrimenti nel secondo tempo in 11 contro 9, sì 9 poichè nell'adige c'era un giocatore che praticamente non ha toccato palla e non si avevano più sostituzioni, con larghi spazi e potendo sfruttare il parziale di 3 a 0, con l'aggiunta di un arbitraggio a dir poco miope (anche se non giustifico la sconfitta), il Cavedago ha subito per 45 minuti sbalonando e rifugiandosi in tutti i trucchetti possibili per perdere tempo...........e poi con il tuo metro di valutazione noi dovevamo perdere dall'alta val di sole per 16 a 1 e così non è stato..............
saluti
ps ma come fa una buona società come il cavedago ad aver come tesserato un deficiente che confonde l'abbassarsi con il piegarsi?? forse è per la sua attività post lavorativa
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