Formazione ormai ampiamente collaudata, che cambia solo di 1/11 con l'ingresso di Muzafer:
Martino
Pisetta Francesco Osti Noldin
Rizzolli Omar
Bogdan H. Nicola Jimmy
Muzafer
Fischio dell'arbitro e La Rovere che parte a cannone e si fionda in avanti, ma è l'Adige che ne approfitta: su un bell'assist di Gimmi, Muzafer piazza un bel gol con un perfetto piattone dal centro dell'area per l'1 a 0. Passano 5 minuti e la partita sembra già in discesa: palla nuovamente per il bomber che mette giù la palla e 'uccella' il portiere. 2 a 0.
La partita sembra mettersi in discesa come non mai, eppure bastano 10 minuti di buio per rimischiare le carte in tavola: su una ripartenza, Martino Dal Pan rinvia corto con le mani, ma la palla viene intercettata da un avversario, che prova il tiro da fuori. La palla, deviata, finisce la sua traiettoria beffarda in fondo al sacco. 2 a 1. Palla al centro e subito La Rovere prende coraggio: palla in area, Pisetta Massimo aspetta qualche decimo di secondo in più a spazzare e veniamo infilati per la seconda volta. 2 a 2 e tutto da capo.
Passano svariati minuti che non vedono la prevalenza di nessuna delle due squadre, quando l'Adige decide di cambiar marcia: palla al trascinatore Muza che insacca per il 3 a 2 con l'ennesimo pallonetto da fuori area.
Si cerca così di andare all'intervallo sopra di un gol, ma la sorpresa è che il vantaggio raddoppia: ultima azione del 1° tempo e Nicola Bonadiman finalmente si sblocca, siglando il 4 a 2.
Secondo tempo che in cui sarebbe lecito aspettarsi la reazione della Rovere, che invece non arriva: dopo 10 minuti Bonadiman Leonardo prende il posto di Gimmi e, procuratosi una punizione dai 25 metri, la mette sotto il sette dove il portiere proprio non può arrivare. 5 a 2, ed è questo il gol che taglia le gambe agli avversari che, come dice un genitore tra il pubblico, da quel momento 'i è nadi en asé'.
Calcio di punizione dalla metacampo: va Bonadiman Francesco che con un perfetto cross a giro mette sul piede di Muzafer il gol del 6 a 2, che l'attaccante al volo infila sotto la traversa.
C'è anche tempo per un grandissimo gol di Bogdan, che colta la respinta del portiere arriva di gran carriera sulla palla e dall'angolo dell'area piccola lascia partire una sassata impressionante che incoccia il palo e si infila in rete. 7 a 2 per la squadra di Mister Costa.
Entrano a distanza di 5 minuti Federico Maistri per Pisetta, quindi Mongibello per Bogdan.
Non è ancora finita però per il protagonista di giornata: palla lunga e Muza sigla la sua 5° rete odierna, balzando in testa alla classifica marcatori dell'F.C. Adige con ben 8 reti. 8 a 2.
Muzafer che viene subito dopo sostituito da Merlo Manuel, che lanciato dall'ennesima perfetta palla dalla difesa segna il definitivo 9 a 2, tornando al gol tanto cercato e voluto.
Entra Rossi Gabriele per Martino e negli ultimi 10 minuti l'Adige si limita a controllare fino al triplice fischio, quindi tutti sotto la doccia ad intonare 'Salutate la capolista (solitaria)!'.
Già, perchè come ci si aspettava sono cadute in due nel sabato delle tante partite insidiose: la Bassa Anaunia, che seguiva ad 1 solo punto di distanza, le ha prese dal Gardolo, mentre la Garibaldina, che era in testa con l'Adige, ha strappato solo uno scarno pareggio al Predaia. Si salvano per il rotto della cuffia, invece, Rotaliana ed Anaune, che però restano rispettivamente a 3 e 4 punti dalla Capolista.
Sabato c'è la Garibaldina, squadra tosta che pare una delle poche a tenere il ritmo sfrenato del Club blu-granata: Vi aspettiamo a Nave (2° partita di fila in casa) numerosi come sempre, per cercar di battere gli avversari e tentare una vera e propria fuga!
Cronaca di Bonadiman Francesco
1 commenti:
ragazzi io credo che bisogna giocare ogni partita come fosse una finale e mai, dico mai, sottovalutare l'avversario e neppure aver paura ..........rispettare compagni, avversari, arbitro e dirigenti poi credo che alla squadra Juniores dell'Adige non manchi proprio nulla per essere protagonista in questo campionato che è lungo e non finisce sabato anzi
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