Libero e l'F.C. Adige

Il pensiero di Liero Pavan, allenatore degli Allievi, in un commento sul Blog, la sua esperienza all'Adige, la sua voglia di mettersi sempre in gioco e la fiducia che ripone in ogni persona, ad ogni squadra che allena. Leggete e meditate:

Io non sto più nella pelle. Non vedo l'ora che domenica ricominci il campionato allievi. Ho una voglia matta di vedere di che pasta è fatta questa squadra completamente nuova, composta da ragazzi che non hanno mai giocato assieme, alcuni perché hanno smesso, altri perché stanchi di stare in altre squadre hanno voluto provare a venire con noi. Io so che sarà una stagione difficile, fatta anche di atroci delusioni. Giocheremo contro il Trento, pronto a darci 10 palloni ma è tutto da vedere, contro il Lavis, la Rotaliana, l'Azzurra. Tutte squadre convinte di poter vincere a man bassa. Dovremo lottare e crescere come gruppo e come individui. E nelle difficoltà saliremo e miglioreremo.Chissà. Forse andrà bene, forse no, ma sicuramente sarà un'altra annata fantastica che passerò in questa società. Questa società che mi ha permesso di tornare al calcio "vero" e che mi ha dato l'opportunità di coronare il mio sogno di bambino. Allenare una squadra di ragazzini e poter essere (anche se magari non ci riesco) quell'esempio che sono stati i miei allenatori, trasmettere quella voglia di divertirmi, divertire e vincere che mi è stata trasmessa quando timido bambino dell'hinterland trevigiano, piangevo anche solo alla vista di una difficoltà. Adesso sono qui e sono orgoglioso delle 3 stagioni passate in questo ambiente (anche quando ero a Lavis sapevo che sarei tornato qui). Sono orgoglioso dei ragazzi con cui ho giocato e di quelli che ho allenato. E sicuramente sarò orgoglioso anche di quelli che sto allenando oggi. E' un gruppo fantastico e spero di riuscire a farlo diventare una buona squadra. Buon campionato a tutti/e.

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