Il tre a tre al novantasettesimo contro il Gardolo a Melta è uno di questi. Una squadra con grande cuore, che quando comincerà a giocare anche meglio potrà spiccare il volo.
Al sesto minuto primo shock: un tiro da trenta metri e Rossi è scavalcato, uno a zero per il Gardolo. Minuto 13 e seconda doccia fredda: pasticcio difensivo e l'infilata è facile. Poco dopo palla al centro e Nicola Bonadiman si trova una palla d'oro che non può che insaccare di testa. Ci crediamo e la fase centrale del primo tempo è caratterizzata da una pressione costante da parte dell'Adige, ma ad approfittarne in contropiede è il Gardolo, che grazie ad un cambio azzeccato riesce a trovare il tre a uno. All'intervallo Muzafer Sabani abbandona la compagnia e Omar Dalfovo diventa il nuovo centravanti, con Alessandro Rizzoli che entra per dare copertura al centrocampo.
La stanchezza nella ripresa si fa sentire quanto basta per non essere incisivi al momento giusto. Il Gardolo rischia di segnare la quarta rete, ma Rossi ha preso coraggio e ci mette una pezza. I padroni di casa hanno la possibilità di concludere anche su punizione, ma la palla finisce sempre alta o a lato. Nicola Bonadiman azzecca la palla giusta da fuori, ma il suo tiro preciso va sulla traversa ed il nuovo centravanti Osti non riesce a concludere da vicino. Lo stesso Osti viene espulso poco dopo per doppia ammonizione; gli è fatale un'entrata da difensore su un suo collega difensore. Gara finita? Il viso di Andrea Dallabetta, detto Ariedo o uomo-con-la-bandierina (se ti scavola la prossima volta faccio io il "fedele alla linea"), esprime il momento: il rosso della Nave è molto mogio. Entrano due allievi, Filippo Sartori ed Alessandro Dauriz, che danno l'anima nei 10 minuti che calcano il terreno di gioco di Melta. In 10 attacchiamo a testa bassa e su un calcio d'angolo al minuto 47 riusciamo ad accorciare le distanze con Omar Dalfovo.
Sul cronometro il minuto è il 52esimo (12 minuti di recupero complessivi in due tempi raramente si vedono...) ed il portiere del Gardolo pensa di fare amicizia con il pallone. Per troppo tempo. Punizione indiretta da dentro l'area e l'incredibile diventa realtà: Nicola scarica in rete il pallone che ci porta a quota sette in classifica. (Alla vista del portiere che temporeggiava nel rinviare la sfera, essendo presente sugli spalti, posso testimoniare che nel silenzio che c'era, aspettando solo il fischio di fine partita, due individui vicini a me, tali Pavan Libero e Fronza Mariano hanno cominciato a sbraitare e contare ad alta voce i secondi che il portiere stava tenendo palla. L'arbitro, aiutato anche da questo conteggio, ha fischiato la preziosa punizione che è valsa il pareggio. Meriti quindi ai due dirigenti. Nota del Blogger).
Cronaca di Mattia Frizzera.
Sabato alle 17 Tnt Monte Peller in casa e la scalata continua.
ADIGE: Gabriele Rossi, Massimo Pisetta, Luca Noldin, Nicola Bonadiman, Jacopo Osti, Francesco Bonadiman, Bogdan Hapau (Filippo Sartori), Omar, Dalfovo, Manuel Merlo (Federico Maistri), Muzafer Sabani (Alessandro Rizzoli), Gabriele Chini (Alessandro Dauriz).
Foto Juniores - Stagione 2008/2009
12 commenti:
da quello che ho visto in questa partita sono mancati i 3 d'avanti (muzza, bogdan e merlo) non riuscivano a giocare un palla decente.. speriamo che già contro il tnt si rifaranno.
saluti un tifoso
C'ero anche io che sbraitavo "6-7-8-9..." contando i secondi in cui il portiere teneva il pallone. Anzi tutto è nato da me. Datemi i riconoscimenti che merito altrimenti vado in depressione...
Libero
2 appunti:
chi si è messo a contare erano i signori libero e mariano il presidente era già andato a casa;
merlo bogdan e muzza sono stati caricati da continui falli senza che l'arbitro prendesse provvedimenti disciplinari (era fatto così come gia detto non bisogna mai rispondere all'arbitro se gli stava antipatica l'adige non avrebbe dato l'ultima sacrosanta punizione).............in analisi la squadra c'è la grinta anche bisogna giocare di più a calcio lasciando perdere personalismi..........e poi con tutti i giocatori che mancano abbiamo sempre fatto la partita
saluti mariano
Da notare la foto di squadra sull'ADIGE di oggi!!!
Ammetto che non ci credevo più. Posso dire che Mattia vicinissimo alla panchina del Gardolo urlava a squarciagola il conto alla rovescia. Voto 10 per la grinta.
ARIEDO
...........tutto SOMMATO siamo in tanti bravi a contare ma uno è stato veramente bravo a segnare
saluit mariano
Stasera amichevole contro la Bolghera: 5 a 2, non c'è mai stata partita. Ma devo dire che la squadra non mi è piaciuta ugualmente, sul piano soprattutto caratteriale.
C'è chi si impegna, mostra voglia e chi invece si lascia andare a nervosismi inutili, che denotano un disagio interiore, certamente da risolvere apertamente.
Come ho già detto a inizio stagione per me a giocare a calcio si impara prima a diventare cittadini e uomini, solo dopo bravi calciatori. Ed è sintomatico che in una partita praticamente finita a metà secondo tempo si inizi a litigare con gli altri, a lamentarsi, a non giocare con la minima determinazione.
Mi darebbe enormemente fastidio che la nostra situazione di gruppo degenerasse solo perchè c'è chi si sente autorizzato sempre a fare ciò che vuole.
É una semplice lezione di civiltà: rispettare i tifosi (anche se ti provocano), gli avversari, le strutture. In altre parole essere responsabile della propria vita.
Una grande squadra (come sono gli juniores) deve mostrare anche un grande carattere. Grande carattere ad esempio che ho visto negli allievi che vengono a giocare con noi.
cmq il gol dell'omar nasce su un lancio del noldin da centro campo...nn da corner...tanto x mettere i puntini sulle y...!XD
e si..un grande gol..complimenti alla squadra,ma complimenti per il terzo e secondo gol..non erano facili..bravissimi..Alessio
dai ale sbrigati a tornare cazzo...lo sappiamo che fai finta...scherzo...
gabri
......avendo un ex arbitro tra le nostra fila ha già spiegato, in parte, quando c'è l'aggravante . per la precisione aumenta la squalifica di una giornata quando un giocatore da capitano mette le mani addosso o insulta l'arbitro, un avversario, un compagno, un dirigente .......in sintesi un'espulsione per fallo di gioco diretta o per doppio giallo è sanzionata per tutti eguale almeno che nell'uscire uno non protesti........nella fattispecie jack (almeno da quello che si è visto da fuori) il fallo l'ha subito più che fatto ma l'arbitro non l'ha vista così............per franz quando ho scritto "non ha rubato nulla" era riferito ad un mio modo di dire commentavo alla mia maniera la seconda vittoria a tavolino del lavis (a volte non servono tante tattiche)
saluti mariano
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