Un ricordo

Tre anni fa ci lasciava uno di noi. Non credo servano tante parole o commenti. Il dolore per la scomparsa per chi lo ha conosciuto è ancora vivo, le domande tantissime, le risposte zero.
Oggi vogliamo solo ricordarlo sorridente e allegro come lo abbiamo sempre visto.
Di quei giorni di profondo vuoto, tristezza e insicurezza, c’è una cosa che vale la pena ricordare: è quella sensazione di appartenenza ad un gruppo, ad una società, ad una squadra.

Tutti noi siamo l’F.C. Adige e Daniel era uno di noi.


Con queste parole l'F.C. Adige ricorda Daniel Dallapiccola a tre anni dalla scomparsa.

Come loro anche questo Blog lo vuole ricordare ripubblicando qui di seguito la lettera che compagni di squadra e società hanno scritto e letto ai funerali di Daniel, e che non ha bisogno di commenti:

“Sono un Centrocampista esterno sinistro, maglia numero otto, grazie”.Ti presentavi così ad ogni nuovo compagno o allenatore, dalle giovanili fino alla rappresentativa provinciale. La maglia numero otto che domenica nessuno ha indossato, quella maglia che i tuoi compagni hanno portato in campo stringendosi attorno ad essa, e che poi hanno messo a fianco del terreno di gioco sulla tua fascia. Quella fascia su cui ti abbiamo visto macinare chilometri e avversari, dove le tue scorribande tra le difese avversarie erano spesso vincenti, dove forza fisica, orgoglio, fierezza e rabbia ti hanno permesso di esprimere le tue doti di lottatore. “E’ uno che non molla mai” si diceva di te, che gli attributi li tira fuori sempre. Ci vengono in mente tanti episodi, tanti aneddoti, tante gioie e tante delusioni: tanta vita. I tuoi ritardi agli allenamenti, il tuo sorriso, il tuo essere provocatore, il tuo essere sopra le righe, la tua grinta, la tua continua battaglia contro l’ignoranza di chi ti offendeva per il colore della pelle, l’autoironia, la capacità di fare gruppo e di farti benvolere, l’ammirazione che i ragazzini delle giovanili nutrivano nei tuoi confronti, lo stupore di chi ti vedeva così diverso per poi scoprirti così uguale. Tutto questo ci è passato davanti durante un interminabile minuto di silenzio mentre in un freddo pomeriggio domenicale cercavamo di trovare un po’ di voglia e di forza per andare avanti, per continuare a sentirci vivi nonostante tutto.La maglia numero otto che ti accompagna in questa tua ultima corsa è un sentirci uniti a te, è un essere squadra, un senso di appartenenza a cui non possiamo e non vogliamo rinunciare, un ricordarci di te da quando ragazzino impaurito ma molto sveglio e sorridente venisti al campo per la prima volta fino a qualche domenica fa quando arrivasti a fine partita a vedere come andavano le cose e a salutarci inconsapevolmente per l’ultima volta.

Ti vogliamo bene e rimarrai sempre con noi.

I dirigenti e compagni dell’F.C. Adige.


Ciao Daniel.

4 commenti:

menestrina ha detto...

pochi giorni fa per caso sono andato al cimitero di san rocco a trovare un parente ed ho visto la lapide di Daniel, ero stato suo insegnante nel 2001, non ci credevo, il ragazzo di colore con quella fila di denti bianchi se ne era andato, non ci credevo...lo ho salutato e lui anche col sorriso a 32 denti: ciao prof.

Anonimo ha detto...

era un po' di tempo che non visitavo il blog dell'fc adige e leggere il ricordo del prof. di daniel sinceramente mi ha commosso. spero che se l'fc. adige riuscirà a vincere il campionato un ricordo della società e della squadra vada anche a lui forse le sue volate sullafascia sarebbero ancora efficaci. ciao daniel

milena ha detto...

Ho inserito il nome di Daniel sul motore di ricerca e ho trovato questo blog quasi per magia...
il dolore e l'amarezza per la sua scomparsa è vivissimo in me.. dopo 7 anni non riesco ancora ad accettare la sua morte..
ho perso mio fratello quando eravamo piccoli, ma poi ci eravamo ritrovati dopo 15anni. è stata la cosa più bella del mondo.
il destino ha deciso di separarci un'altra volta, questa volta per sempre...
ogni volta che lo penso mi chiedo, perché?!!perché, perché, perché?? e ogni volta non riesco a darmi una risposta...solo tanti ricordi e tanto dolore...

mi manchi tantissimo Daniel

Anonimo ha detto...

Grazie ai giocatori che in un momento di gioia hanno voluto ricordare Daniel. Mi avete commosso come uomini meritate la serie A.
mariano f.

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