E arriva lennesima vittoria nuovamente al De Varda. Dua a zero senza tante recriminazioni. Una vittoria meritata perchè giocata sempre su buon livello. Un primo tempo che ha visto poche occasioni da gol, sia da una parte che dall'altra, e un secondo che ha visto la superiorità dell'Adige, che ha concesso poco, e che ha fatto tanto in fase offensiva. Ora siamo sempre sesti, a due punti dal Monteozolo quinto, e a quattro da Le Maddalene e Paganella. Spor ha guadagnato la testa della classifica, ai danni di un Gardolo che ha perso contro il Paganella. Mancano due partite: Cavedago e Robur. Dobbiamo fare bottino pieno per sperare di agguantare i play-off. E per una volta tifiamo Spor, che domenica incontra il Monteozolo.
La squadra: parte bene nei primi minuti, arrivando anche a conclusioni. Poi si perde via un pò, lasciando spazi di manovra agli avversari. Nel secondo tempo capiscono che non ci sono scuse e che servono i tre punti. Rientrano convinti e confezionano una gran vittoria per il morale e per la classifica.
L'arbitro: un pò arrogante e strafottente. L'arbitraggio è stato buono tutto sommato, ma quando i direttori di gara si mettono su un altarino, i rischi sono tanti.
Le pagelle:
- Storari (Lunel Lorenzo): voto 6.5. Un'altra domenica di relativa tranquillitàgrazie al muro a 4, stile Itas, davanti a sè. Il mezzo punto se lo guadagna con un paio di parate e la solita sicurezza. Normalità.
- Serginhio (Caset Mirco): voto 6.5. Ritrova una maglia da titolare dopo quasi due mesi. Con Kakà sulla destra formano un patto: di lì non si passa. Infatti i rischi corsi da lui sono praticamente nulli. Resiste anche oltre le attese. Ritrovato.
- Nesta (Pederzolli Alessandro): voto 6.5. C'è poco da fare, ormai gioca da veterano. Lui dice:"Con un Kala così è facile". Vero. Ma vero anche che ogni spiraglio di pericolo lui lo annulla con chiusure e ripartenze. L'unico forse là dietro a restare sempre tranquillo. Invalicabile.
- Kaladze (Colombetti Matteo): voto 7. Ancelotti lo informa:"Kala, non si rischia come sempre". Il buon georgiano non se lo fà ripetere, e scaraventa lontano, verso il sesto e settimo piano, ogni palla li capiti vicino. Di Napoli capisce. Sì. Capisce di stargli alla larga. Splendido, talvolta immenso nel suo pane quotidiano: l'anticipo. Muraglia.
- Jankulovsky (Giovannelli Patrick): voto 6.5.Anche lui ritrova l'undici iniziale. Le prime battute sono timide. Non rischia nulla e chiude con facilità. Quando però decide di lasciare la difesa, sa far male, con la velocità che pochi hanno. Nella ripresa vista la noia si trasforma in uomo assist mandando in gol Gila, con un lancio alla Pirlo. Sicuro.
- Gattuso (Bernardi Francesco): voto 6.5. Inizia la gara in fascia con la solita corsa da "toro": testa bassa e guai a chi gli si pone davanti. Dopo mezz'ora Ancelotti lo sposta avanti e lì riesce come sempre a far salire la squadra creando non pochi guai a Zanchi e compagni. Jolly.
- Ambrosini (Chini Antonio): voto 6.5. Solito padrone del centrocampo con il suo fido Antonelli. Parte così così prendendo un cartellino che lo poteva condizionare. Ma lui si riprende alla grande, rubando, degno del miglior Lupin, tutti i palloni dai piedi degli increduli messinesi, Sbaglia qualche appoggio, ma va bene così. Grattacielo.
- Antonelli (Bonadiman Filippo): voto 7. Ancora una gran giornata per il gioiellino rossoblù. Si mette lì nel mezzo e si getta su ogni pallone e avversario. Questo non gli basta perchè appena può mette palla a terra e serve i compagni. Ormai la sorpresa sarebbe vederlo giocare male. Baby boom.
- Kakà (Zucal Denis): voto 6.5. Dopo la visita in difesa della scorsa domenica, ritorna nel suo ruolo d'origine, e cioè correre, correre e poi correre. Il gioco non lo favorisce, ma nel primo tempo si rende comunque pericoloso con un sinistro da fuori e un'incursione in area su cui è bravo il portiere a sventare. Nella ripresa dopo il 2 a 0 rallenta un pò, inevitabilmente. Maratoneta.
- Seedorf (Chistè Rudi): voto 6.5. Il piccolo giocoliere sembra non essere nel suo miglior pomeriggio. Come per Kakà il gioco non lo aiuta, ma quelle poche palle giocabili le trasforma in oro come quuando innesca riky a metà primo tempo con un lampo "alla grande". Da lui ci si aspetta sempre di più. Ma anche lui è umano.
- Goercuff (Dalfovo Michele): voto 6.5. Quando Ancelotti lo nomina fra gli undici titolari lui sgrna gli occhi incredulo. Ma non ha il tempo di stupirsi troppo perchè iniziano a piovere palloni che lui stenta a veder passare sopra la sua testa. Si sposta a sinistra, e si sa, lui si adatta, ma non è il suo ruolo. Come sempre però l'anima e il suore che ci mette sono da applausi. Esce al 40' pagando per tutti un brutto primo tempo. Generoso.
- Gilardino (Paluzzi Alessio): voto 8. Il migliore. A sorpresa parte dalla panchina, ma al minuto 40, entra per dar peso all'attacco, e ci mette pochi minuti a farsi sentire. Nella ripresa la difesa ospite non fà nemmeno in tempo a capire dov'è, che lui devia di piatto una punizione al veleno di Serginho,e al minuto 67 confeziona un pacchetto compreso di fiocco da regalare ai compagni: prende palla alla trequarti, tunnel a Zanchi e sinistro a giro con il portiere fermo a guardare. Doppietta e manco a dirlo altri gol pesanti come macigni. La frase che Kakà gli rivolge dopo il 2 a 0 lo fà sorridere, ma è chiara e diretta:"Bomber, ma dov'eri fino ad oggi? Ti stavamo aspettando." Esploso.
- Pirlo (Rigotti Manuel): voto 6.5. Entra nella ripresa e ci mette poco dall'alto della sua esperienza ad entrare in partita. Offre come sempre sprazzi da gran giocatore e nonostante la partita sia decisa, si rende pericoloso e libera più volte al tiro i compagni. Esperienza.
- Ancelotti (Zeni David): voto 6.5. Imposta una formazione prendendosi qualche rischio: manda in panchina sia Inzaghi e sia Gila. E' bravo comunque a capire in fretta e modificare la scacchiera rossonera gettando dentro colui che poi si rivelerà l'arma in più. Fortuna o no, ne azzecca un'altra. Rivelazione
Ciao a tutti. Alla prossima. E forza Adige. Dobbiamo e si può crederci.
2 commenti:
ah ma qui si parla anche di calcio????? e da quando?
domenica fate un culo così al pistillo...grazie
concordo pienamente sul culo da fare al pistillo..........non prendere la partita sottogamba deve essere un imperativo.....sarebbe meglio vincere largo anzi di piu'
Posta un commento