Campionato Allievi: Adige - San Rocco

Si è disputata domenica 6 maggio la partita tra la prima e la seconda del Girone Provinciale Allievi dell'Adige. E i nostri, secondi, hanno sfidato i primi in classifica per cercare di rallentare una corsa verso la vittoria ormai scontata. Hanno fatto un'ottima partita i ragazzi allenati da Bicio, che hanno creato tante palle gol, senza però trovarlo.

Partiti subito i nostri all'attacco hanno mantenuto il dominio in campo per tutta la partita. La grande capacità tecnica e di gioco di ques squadra, un pubblico più che mai rumoroso, quanto molesto in certi casi, e il fattore campo, si giocava nella bolgia infernale del De Varda, il tempio del calcio dell'Adige, ha motivato e permesso ai nostri di fare una partita superlativa, mettendo in mostra i numeri che questa squadra possiede. Il contrario è stato invece per il San Rocco, forse scombussolati e persi da questi fattori.

Il primo tempo da segnalare, apparte i tiri dei nostri alla ricerca del gol, una traversa colpita da Bonadiman Nicola e i tanti colpi di grande calcio che hanno condito le azioni di attacco dei nostri giocatori.
Il secondo tempo è stato invece più scarso per quanto riguarda i tiri. Ma se su questo frangente le due squadra sono state alla pari, niente da dire sul gioco, mostrato molto di più dai nostri. Un palo di Manuel Zeni ha impedito la possibilità di passare in vantaggio, ma il bel calcio esercitato dai nostri, martoriati anche dai crampi, è stato esemplare.
Grazie ai supporters, ossia a quegli che mormalmente seguono la Prima Squadra, ma che per l'occasione si sono uniti ai soliti e sempre fedeli sostenitori degli Allievi, e hanno creato una curva colorita e affollata.

La squadra: meritavano la vittoria. Sfortunati per i pali colpiti, ma complimenti per il gioco che sono riusciti a creare. Azioni sensazionale, colpi di fino e tanto carattere. Ingredienti che hanno da anni condito i campionati di questi giovani ragazzi.

L'arbitro: perso in campo. Fischia falli che non ci sono e vede cose che non esistono. Sarà il caldo del sole e il freddo del venticiello che gli ha fatto andare in tilt i circuiti. Troppo fuori dal gioco. Non all'altezza di un match così.