Campionato Prima Squadra: Adige - Monte Ozolo

Lo si era annunciato, lo si era detto: lo spettacolo poteva essere troppo duro da sopportare, quanto magnifico. E lo è stato, troppo duro da sopportare, perchè la partita, una bella partita giocata su un buon ritmo da ambo le parti, non lasciava spazio a nessuna pausa. Un classico per le partite all'inferno del De Varda. Se si esce lo si fà distrutti. E poi è stato anche uno spettacolo magnifico, perchè la nostra squadra ha giocato da squadra, ha fatto vedere un repertorio di buon calcio, arrivando un gran numero di volte davanti al portiere. E alla fine certo, è il risultato che conta, un 2 a 2 che ci stà un pò stretto soprattutto perchè la vittoria era a portata. Un rammarico sì, più che altro. Ma resta magnifico comunque il fatto che questa squadra ha sfoderato un buon calcio, un gioco che le nostre avversarie non hanno in questi ultimi incontri. Solo tre parole di Mister Zeni: "vinciamo per NOI" Lo ha detto, perchè è questo il punto focale, perchè bisogna capire che bisogna vincere per se stessi, per chi ci crede, perchè nessuno è qui a regalarci nulla, nessuno è disposto a farci sconti, per questo bisogna stare uniti in questo progetto di costruzione di un'Adige che è stato fino ad oggi sensazionale, è fantastico e sarà sensazionale negli anni a venire, se riusciremo a salvaguardarlo.





Della partita si segnala un primo tempo giocato alla perfezione. I nostri avversari sono arrivati in porta solo un paio di volte ma senza tante preoccupazioni da parte del nostro Storari. A centrocampo hanno pompato i nostri, che con Seedorf e Ambrosini in mezzo, e un super Kakà esterno, riuscivano più volte a sfondare. Ed infatti è nato così il primo gol, con una fuga in fascia di Kakà che sul fondo ha crossato rasoterra per Gila che senza problemi è riuscito a girare il pallone in rete ed insaccare alle spalle del portiere per il provvisorio vantaggio dei Diavoli. Il secondo gol non è venuto tanto dopo, e a realizzarlo un Andrea Pirlo lanciato dalla panchina e subentrato al posto di un Brocchi con problemi di stomaco. Mischia in area, e la palla finisce tra i piedi preziosi del nostro gioiellino di Brescia che senza farselo dire due volte deposita in rete. E' il due a zero. Un risultato incredibile perchè raggiunto giocando bene, con convinzione e voglia di fare di una squadra sensazionale. C'è poi una grave perdita. E' il pilastro della nostra difesa che per uno strappo presumibilmente, è costretto ad abbandonare il campo. Quindi Nesta fuori, e al suo posto Oddo. Non è il suo ruolo, ma cerca di coprirlo in tutti i modi, e lo fà bene. Abbiamo poi sciupato troppo, con Ronaldo che in grande forma, non è riuscito nostro, e suo, malgrado, a trovare il tappin vincente su tre buone palle gol.



La ripresa comincia con l'Adige che un pò sottotono, o forse perchè gli avversari si sono svegliati, subisce un pò. Una palla lanciata lunga verso la nostra area è lasciata andare, non viene ribattuta, forse l'unico errore dela nostra difesa, e l'inserimento dell'attaccante avversario con tuffo masochista viene premiato dall'arbitro che concede la massima punizione. Rigore battuto e Storari spiazzato per il 2 a 1. Ronaldo esce sostituito da SuperPippoInzaghi. L'Adige sa che sta vincendo, e come una squadra conscia di questo, attacca, arrivando davanti al portiere un bel pò di volte, ma si sbaglia troppo sottoporta. Tanto che, come la logica del calcio vuole, e come la classica sfortuna che segue l'Adige ci insegna, a loro per fare gol basta tirare. E dopo il rigore, il secondo tiro che fanno, e ultimo della partita, è un tiro da fuori area scaricato in porta che si insacca perfetto nel sette. Una beffa, per una squadra che ha costruito tanto, che non viene mai premiata con situazioni del genere. Pirlo prima e Kakà poi non riescono ad insaccare due palle preziose in porta, e nemmeno l'ingresso di Antonelli, al posto di uno sfinito Seedorf, e di Evani, al posto di Gila, riescono a portare al gol. Finisce 2 a 2 all'inferno del De Varda. Complimenti ai nostri ragazzi, che nonostante tutto, hanno dimostrato chi doveva vincere, chi ha giocato.

La squadra: 2 a 2. C'è il rammarico verso una partita che si poteva vincere. Ma applausi ad una squadra che riesce a mostrare un buon calcio, con l'handicap del campo che ormai ci segue da tutto il campionato, e che è bene ricordare, perchè forse causa prima di una mancanza di finalizzazione sotto porta. Non hanno vinto, ma hanno giocato con cuore e carattere. Solo applausi si possono sentire a fine partita. Complimenti ragazzi.

L'arbitro: chissà che l'AIA non abbia letto il nostro Blog prima di capire che una squadra come la nostra ha bisogno di arbitri di valore. Ed ecco che arriva un arbitro di Eccellenza ad arbitrare la nostra partita. Lo fà con trasparenza e rigore ammirabili. Un arbitraggio nascosto ma efficace. Complimenti all'arbitro vestito di rosso.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

bello e divertente questo blog, soprattutto scritto con l'emozione e lo spirito vero del futbol. state creando un gran bel gruppo e questo fa bene a tutti. continuate così!

AMBRO23 ha detto...

Ehi ragazzi, un ringraziamento a tutto il nostro pubblico per l'attaccamento alla squadra che sta dimostrando quest'anno. I ragazzi della curva meritano i play-off e noi ce la metteremo tutta anche per loro.

PS: Invito chi scrive sul blog per insultare a firmarsi, grazie.

Anonimo ha detto...

Bel post...complimenti!!

Anonimo ha detto...

Bravi ragazzi continuate così!!
Complimenti al mister Zeni, ai giocatori ed al pubblico sempre numeroso!!!

tommy76

Anonimo ha detto...

"L'importante è prendere la palla al balzo" come disse il castratore di canguri.

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